DA GIOCHI E LOTTERIE 11,5 MILIARDI PER LO STATO
Gli italiani sfidano sempre più la sorte e restano amanti dei giochi. Nel 2019 il settore ha fruttato all’Erario entrate per 11,4 miliardi di euro a titolo di imposte sulle vincite. Lo riporta il Libro Blu dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm), che sarà presentato domani e che fa il punto della situazione sull’attività dell’Agenzia nei vari comparti operativi.
Per quanto riguarda i giochi a fare la parte del leone sono le nuove slot Awp con un contributo del 46,22%; 17,24% gli apparecchi Vltl, Dalle lotterie proviene il 12,89% mentre il 10,53% dal lotto.Lotto, tra i principali.
Nel 2019, il numero di esercizi controllati a livello nazionale in cui vi è offerta di gioco è pari a 34.920 mila. L’imposta accertata nel 2019 è pari a 48,5 milioni di euro e conferma i risultati dell’attività di contrasto all’evasione delle imposte nel settore dei giochi, registrato già negli anni precedenti.
Per quanto riguarda gli altri settori di competenza dell’Adm nel 2019 il gettito erariale in arrivo dalle accise è stato pari a 33,8 miliardi di cui il 93% dalle accise su prodotti energetici, la rimanente parte deriva da prodotti alcolici (1,4 miliardi da alcoli). Il gettito complessivo è cresciuto di 109 milioni di euro rispetto al 2018 (33.702 milioni di euro) L’incremento, tenuto conto dell’invarianza delle aliquote accise, è determinato principalmente dall’aumento del consumo dei prodotti sottoposti ad accise quali carburanti e energia elettrica.
Il numero totale delle dichiarazioni doganali all’importazione è 6.066.342, in linea con quello del 2018 (6.075.021) per un valore complessivo pari a 187.148 milioni di euro (187.302 mln nel 2018). Il numero totale delle dichiarazioni doganali all’esportazione è 14.921.450, in aumento del 5% rispetto al 2018 (14.210.101). In rialzo anche il valore complessivo dei beni dichiarati in uscita dall’Italia che segna un incremento del 4% a 229.349 milioni di euro rispetto ai 219.531 milioni del 2018.