Cesena Fiera positiva anche nel 2017
Bilancio positivo anche nel 2017 per Cesena Fiera ha realizzato un fatturato di 5 milioni 153 mila euro (era stato di 4 milioni 743mila euro nel 2016) con un utile di 150mila euro.
“Artefice di questa ulteriore crescita, – dice una nota della sociatò – lo sviluppo di Macfrut che rappresenta il 79% del fatturato di Cesena Fiera. L’edizione 2017 della Fiera internazionale dell’ortofrutta ha evidenziato un incremento del fatturato, da 3,20 milioni di euro (2016) a 4,04 milioni, con un aumento di espositori e visitatori. Numeri destinati a crescere ulteriormente nell’edizione 2018 ormai alle porte, con un aumento di area espositiva (55mila metri quadrati, +10%), espositori (1100) e buyer internazionali. Lo sviluppo di Macfrut ha trainato la crescita di Cesena Fiera e ha reso possibili gli investimenti nella struttura fieristica. Investimenti che hanno reso molto attrattivo il quartiere di Cesena e calamitato nuove fiere, sia gestite direttamente che organizzate da terzi”.
L’aumento più sensibile si è registrato nel Centro Congressi, passato da 15 eventi ospitati nel 2016 per un fatturato di 17mila euro, a 73 eventi nel 2017 per un fatturato salito a 166mila euro.
E visti gli ottimi riscontri, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di intervenire con ulteriori investimenti per rendere ancora più appetibile il Centro Polifunizionale. L’area modulare infatti sarà dotata di nuovi servizi tecnologici (audio e video), strutturali (un palco) e un ingresso rinnovato con un nuovo foyer.
“Cesena Fiera è un esempio di public company che funziona – spiega Renzo Piraccini Presidente di Cesena Fiera – Da una parte una significativa quota pubblica (40%) che incide sulle scelte strategiche, dall’altra una gestione privata (60%) che garantisce una maggiore snellezza operativa più adatta alle logiche del mercato. Una Fiera ha senso se diviene volano per la crescita di un territorio, obiettivo che ci siamo dati sin dal nostro insediamento. L’emblema di tutto ciò è Macfrut, un appuntamento con un’anima globale che convive e rende possibile lo sviluppo di quella locale. La strada è tracciata, dobbiamo continuare a svilupparci in questa direzione”.