Meno ricavi e più perdite per Eataly nel 2016

Oscar Farinetti, patron di Eataly

Bilancio in rosso per Eataly nel 2016. Il fatturato Italia scende dai 211,7 milioni di euro del 2015 ai 178,8 del 2016 mentre la perdita è di 11 milioni (nel 2015 si era registrato un utile di 713mila euro).
“Il risultato è in controtendenza rispetto alle performance degli anni precedenti. – scrive la socvietà nella relazione al bilancio –  L’andamento è determinato dalla riduzione del fatturato conseguente all’evento di Expo 2015 e al forte incremento della pressione competitiva di nuovi player con una proposta commerciale di qualità”.
Dopo anni di sviluppo, dunque, per la creatura di Oscar Farinetti arriva un’importante battuta di arresto.
Eataly conta 38 negozi, di cui 16 all’estero. Nel 2016 sono stati aperti i il secondo negozio di New York, Boston, e quelli Monaco, Copenaghen, Trento e tre punti vendita negli Emirati. Nel 2017 inaugurati store a Trieste e Mosca.
Gli store più in difficoltà sono stati quelli più piccoli, mentre quelli di medie dimensioni sono andati meglio. “A breve apriremo a Los Angeles e Stoccolma. In agenda abbiamo da tre a cinque inaugurazioni all’anno”, fa sapere l’azienda, che quest’anno punta a passare da 380 a 500 milioni di euro di fatturato a livello di gruppo.