I produttori del ciliegiolo si incontrano a Narni

Maestrale Ciliegiolo Rosso

Produttori della Liguria, della Toscana, dell’Umbria, del Lazio, Marche, Puglia insieme per un evento che avrà come protagonista un vitigno autoctono che viene definito “dai mille volti”. Per la prima volta a Narni, in Umbria, sabato 20 e domenica 21 maggio, il Ciliegiolo sarà al centro non solo del suo comprensorio ma anche di tutte le regioni che lo coltivano.
Ciliegioli d’Italia è il primo evento dedicato al Ciliegiolo di tutte le regioni in cui questo vitigno è presente. Saranno in degustazione, ai banchi d’assaggio aperti al pubblico, i vini provenienti da diversi territori, prodotti con vari stili e metodi purché in purezza, i produttori che lo coltivano.
Durante l’evento sarà possibile partecipare a delle degustazioni guidate da giornalisti contraddistinti per il proprio lavoro nel mondo del vino, per poter approfondire la conoscenza di questo vitigno, tanto diffuso quanto ancora poco esplorato. L’obiettivo è di far conoscere le differenze che si trovano nella bottiglia, dovute alla mano dell’uomo e ai diversi microclimi del luogo di provenienza.
Si assaggeranno, così, vini freschi e di pronta beva, come vini più complessi e adatti all’invecchiamento. Non mancherà neanche la presenza di un fedele compagno del vino, il cibo con la presenza di banchi di assaggio gastronomici con i presidi Slow Food Terre dell’Umbria Meridionale e di cooking show, durante i quali noti chef faranno vedere i segreti di alcune ricette.

Fattoria Mantellassi, azienda maremmana  di Magliano in Toscana, porterà la sua testimonianza con Maestrale, un vino declinato in due  versioni, rosè e rosso, che utilizza proprio un Ciliegiolo tipico della zona. Due straordinari bouquet in cui le note di ciliegia si percepiscono nei profumi, nel gusto morbido e nel colore vivace, più delicato nel rosè, in cui le uve vengono sottoposte a una lieve pressatura, e più deciso e corposo nel rosso.
A sottolineare la scelta del nome, un’etichetta studiata ad hoc dove, appunto, è raffigurato quel vento asciutto che inonda la Fattoria attraversando le pinete della costa maremmana per arrivare alle colline della Banditaccia.
Oltre alla conferenza di apertura il week end proseguirà con seminari,  cooking show e degustazioni guidati per permettere ai partecipanti di cogliere le sfumature caratteristiche delle varie zone.