AL TTG DI RIMINI LA NUOVA FASE DEL TURISMO
«L’impegno del Governo a fianco del settore del turismo continuerà anche nei prossimi mesi facendo seguito agli impegni presi ad inizio anno. Quest’estate siamo riusciti a garantire che si potesse vivere in sicurezza la bellezza del mare, della montagna, dei borghi e delle città del nostro Paese. È necessario riuscire, adesso a convivere in questa fase di ritorno del contagio, nella consapevolezza che in questo momento si debba intervenire e lavorare per sciogliere quei nodi accumulati negli anni e costruire un nuovo modello italiano di turismo. Lo dobbiamo fare con lo stesso metodo fin qui realizzato: mettendo in fila le cose che servono e collaborando con le associazioni di categoria e con tutti soggetti coinvolti in questo settore. Consapevoli che già oggi siamo un esempio per il mondo e con l’obiettivo di tornare presto ad essere il Paese accogliente che tutti sognano di visitare». Così Lorenza Bonaccorsi sottosegretario ai beni e alle attività culturali inaugurando questa mattina a Rimini la 57esime edizione di TTG Travel Experience.
«Finché non sarà disponibile il vaccino – ha aggiunto il Presidente di ENIT Giorgio Palmucci –, la variabile nella scelta della destinazione è la sicurezza. L’85 per cento di chi ha viaggiato nel 2020 ha ritenuto sicure le misure prese da imprenditori e territori. Dobbiamo raccontare con più ottimismo il turismo in condizione di sicurezza. Nessuno può dire di essere Covid-free, ma dai 28 uffici che ENIT ha nel mondo percepiamo il sentiment sull’Italia. È scomparsa l’immagine negativa, perché abbiamo detto la verità sul virus. Il covid non ha distrutto il nostro hardware: la bellezza dei nostri luoghi, dobbiamo continuare a raccontarla in USA, Giappone, Cina e anche agli italiani che ancora non l’hanno riscoperta. Eventi come il TTG mostrano che possiamo rispettare le regole, senza spaventarci».
Federalberghi, che proprio al TTG sta tenendo la sua Assemblea nazionale, ha espresso i sentiment degli albergatori per mezzo del suo Presidente. Secondo Bernabò Bocca il settore «ha bisogno di vaccini ma anche di soldi. Solo il vaccino ci porterà fuori da questa situazione. Fino ad allora chiediamo di pensare alle tante imprese in difficoltà. Non chiediamo finanziamenti a pioggia, ma dialoghiamo quotidianamente con il Sottosegretario Bonaccorsi. Cambierà qualcosa sul turismo business e le riunioni, grazie alla tecnologia. Quel che è certo è che chi vorrà andare al mare ci vuol andare fisicamente. La gente ha voglia di viaggiare e venire in Italia. Sono ottimista, già dalla seconda metà del 2021 vedremo la ripresa. Ma senza la collaborazione tra pubblico e privato, nessuno ce la può fare da solo».
Alla cerimonia inaugrale è intervenuto anche il Presidente del CONI Giovanni Malagò. «Nel mondo dello sport – ha osservato – la pandemia ha prodotto grandi cambiamenti. Pensiamo allo spostamento delle Olimpiadi e ai tanti avvenimenti saltati o rimandati. Ma in questo scenario si aprono anche grandi opportunità: le nuove generazioni sono attratte da sport nuovi come il surf, l’arrampicata, lo skate. Discipline che non a caso sono state inserite tra gli sport olimpici. Intercettare questi nuovi sportivi e offrire loro spazi per cimentarsi e allenarsi significa anche cogliere per le nostre città grandi occasioni di ripensarsi. Come sta ben facendo l’Emilia-Romagna, ad esempio».
Il segnale di ripresa che arriva da Rimini è stato sottolineato da Andrea Corsini, Assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna «Dal TTG – ha detto – può partire un messaggio di speranza e di fiducia per il settore del turismo, ma anche e soprattutto una nuova progettualità grazie alla quale intercettare la nuova domanda dei turisti immettendo nel sistema una buona dose di innovazione. In questi mesi abbiamo tutti capito il valore dello stare in Europa, ma ora a quell’Europa stessa chiediamo un impegno per sostenere questa grande industria».