Terre Cevico supera i 100 milioni di euro di fatturato
Terre Cevico, il consorzio cooperativo di Lugo (Ravenna), ha chkuso la stagione operativa 2017/2018 con il patrimonio netto salito a 69,7 milioni di euro, un utile di 625.000 euro, e un’impennata dell’export, che ha raggiunto 42,9 milioni di euro, in crescita del 28%. Bene anche la posizione finanziaria netta, che oltrepassa i 22 milioni di euro.
Il trend di crescita di lungo periodo ha visto salire il fatturato di Terre Cevico oltre i 103 milioni. I ricavi consolidati – Terre Cevico, Le Romagnole, Colli Romagnoli, Le Romagnole Due, Due Tigli, Rocche Malatestiane, Sprint Distillery, Winex, Tenuta Masselina e Medici Ermete & Figli – sono stati, nell’ultimo esercizio, di circa 164 milioni.
Estremamente positivo il trend delle sportazioni soprattutto sui mercati principali del gruppo: Cina (primo esportatore italiano), Giappone (secondo esportatore), Russia, Francia, Regno Unito.
Terre Cevico unisce 5.000 soci viticoltori e 7.000 ettari a conduzione diretta, un grande vigneto che ha lavorato 1,6 milioni di quintali di uva (vendemmia 2018) e ha generato una produzione annua di 100 milioni di bottiglie.
Anche sul fronte del biologico, pur in presenza di una vendemmia 2017 caratterizzata da basse produzioni, il gruppo ha fatturato circa 1 milione di euro. La linea Bipuntoio è stata ampliata a 9 referenze e anche Sancrispino, vino da tavola in brik prodotto dal 2006, viene ora proposto nella versione bio.