Tensioni sui prezzi del vino

La crescita della produzione della vendemmia 2018 attesa attorno al 20% rischia di scatenare una guerra dei prezzi.
Dopo la scarsità dell’annata 2017 per l’attuale si prevede un incremento produttivo che dovrebbe oscillare tra il 20% previsto da Assoenologi e il 15% stimato da Ismea e Unione italiana vini.
Questo però potrebbe avere ricadute negative sui prezzi. Soprattutto perchè, come denuncia l’Unione italiana vini le grandi catene della Gdo hanno previsto un significativo ribasso dei rpezzi di vendita.
«Una proposta inaccettabile – spiega il segretario generale dell’Unione italiana vini, Paolo Castelletti -. In primo luogo perché lo scorso anno gli effetti del crollo produttivo dovuto alla siccità sono stati sostenuti in massima parte dalle imprese. Ma soprattutto va detto che i vini a denominazione d’origine che ormai rappresentano poco meno del 50% dell’offerta sono regolati da disciplinari di produzione che ne fissano le rese a livelli di molto inferiori a quelli dei vini comuni. Questo implica che anche in un’annata più favorevole come la 2018 la produzione di vini Doc non crescerà in misura analoga ai volumi generali”.
Il rischio paventato dall’Unione italiana vini, quindi, è quello di dover sopportare ribassi di prezzi anche a fronte di una produzione costante almeno per quel che riguarda i vini a disciplinare.
Da qui la richeista dei produttori alla Gdo di aprire un tavolo di confronto per evitare dannose tensioni sui prezzi che rischiertebberto col vanificare la pur piccola ripresa della domanda in atto.
E sullo scenario produttivo del vino made in Italy è intervenuta ieri anche l’Alleanza delle cooperative italiane (che rappresenta circa il 58% della produzione italiana) ribadendo che la vendemmia 2018 sarà di sostanziale recupero. «Lo scorso anno si è fronteggiato il buco produttivo con le giacenze – spiegano ad Alleanza coop – col risultato che gli stock a luglio 2018 sono calati su base annua di circa il 23%.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *