Consumi e prezzi giù a febbraio nella distribuzione moderna
E’ ancora frenata dei consumi. E, di conseguenza, dei prezzi con la GDO ormai in deflazione. I dati Nielsen di febbraio certificano che l’indice generale dei prezzi segna una crescita minima, lo 0,6%.L’inflazione nel carrello (comprende prodotto alimentari e beni per la cura della casa e della persona) secondo Istat cala dello 0,2% da gennaio a febbraio e dello 0,1% su base annua. Insomma, dopo qualche mese di ossigeno le catene distributive tornano a pigiare sul taglio dei prezzi per invogliare le famiglie ad aprire il portafogli.
E al calo dei prezzi corrisponde una flessione anche delle vendite. Come sottolinea Nielsen, da gennaio e fino al 18 febbraio la distribuzione moderna ha perso il 3,9% dei ricavi. Soltanto in gennaio ha perso 350 milioni di vendite.
Secondo Romolo De Camillis di Nielsen il calo delle vendite della grande distribuzione a inizio 2018 è stato meno pesante per i negozi a più alta intensità promozionale: hanno perso “solo” il -2,7% contro il -6,7% della media di Iper+Super.