Minibond Tasca d’Almerita per sostenere la crescita
Conte Tasca d’Almerita ha lanciato il 5 gennaio un minibond da 500 mila euro. I titoli hanno scadenza a ottobre 2018 e pagano una cedola del 3,55%. L’advisor dell’operazione è Frigiolini & Partners Merchant.
L’azienda siciliana del vino, che ha chiuso il 2016 con 20,7 milioni di euro di ricavi, 3 milioni di ebitda e un debito finanziario netto di poco meno di 20 milioni, ha spiegato nel documento di ammissione che i proventi dell’emissione saranno utilizzati per sostenere lo sviluppo strutturale del capitale circolante.
Fondata nel 1830 dai fratelli Lucio e Carmelo Mastrogiovanni Tasca, oggi l’azienda resta di proprietà familiare ed è amministrata da Alberto Tasca D’Almerita. Le ultime operazioni messe a segno riguardano Salina, dove sta investendo per rafforzare la produzione di Malvasia delle Lipari e la struttura del resort Capofaro, recentemente entrato a far parte dell’associazione Relais & Châteaux, e l’Etna, dove Tasca d’Almerita possiede la tenuta Tascante e dove ha acquisito la scorsa primavera un appezzamento da 1,6 ettari per aumentare la produzione dei gettonatissimi vini Etna doc.