Vini italiani alla scoperta della Cina
I produttori italiani di vini guardano con crescente interesse alll’immenso mercato cinese. E alle missioni collettive si aggiungono le iniziative finalizzate dei singoli operatori.
Zenato, il produttore di grandi vini veronesi in Cina da circa cinque anni ha appena firmato un accxordo con Cofco, gruppo leader nella distribuzione in ambito food, che opera nel comparto dei vini e dei superalcolici con una società dedicata, Wine&Spirits.
“Il mercato asiatico costituisce per noi ancora una piccola quota, il 2,5% del nostro fatturato, ma in continua crescita e l’accordo siglato con Cofco costituisce un importante tassello della nostra strategia di penetrazione sul mercato con cui aprire il nostro nuovo piano quinquennale” dichiara Nadia Zenato.
E in Cina è fortemente impegnato anche il Cevico che è il primo esportatore di vini italiani nel paese. Il Consorzio romagnolo ha appena effettuato un cambio al vertice dove Ruenza Santandrea ha passato la presidenza a Marco Nannetti.
L’export Cevico ha raggiunto la cifra di 33,4 milioni di euro con particolari soddisfazioni raccolte in Cina, Giappone, Russia, Francia e Regno Unito.