Pasta de Cecco punta a Piazza Affari
L’azienda di Fara San Martino pensa alla quotazione in Borsa per il 2018 e sta valutando i partner finanziari che possono sostenerla nell’Ipo. Un incarico in tal senso sarebbe stato affidato a Unicredit e Credit Suisse.
Inoltre, è al vaglio la ricerca di un amministratore delegato da parte di una società di head hunting e il manager esterno, che opererebbe in aggiunta ai tre top manager espressione della famiglia (il presidente Filippo Antonio De Cecco e i due amministratori delegati Saturnino e Giuseppe Aristide De Cecco), potrebbe essere nominato a breve.
I proventi dell’Ipo potrebbero consentire al gruppo di espandersi negli Stati Uniti, sulla scia di un business plan molto aggressivo. Nel 2016, De Cecco ha incassato 448 milioni principalmente dalla produzione di pasta e in quota minore di olio d’oliva, passata di pomodoro e riso, con un aumento anno su anno pari al 5,7%.
Per l’azienda di Fara San Martino un primo sbarco in Borsa era stato ipotizzato nel 2008, ma fu ripensato in parte per lo scoppio della crisi, in parte per differenza di vedute tra i diversi rami della famiglia.