Il Prosecco supera il mezzo miliardo di fatturato nel 2017
Nel 2017, secondo un documento curato dal centro studi di distretto di Conegliano Valdobbiadene e coordinato scientificamente dal Cirve dell’università di Padova, il Prosecco superiore docg nelle denominazioni di Conegliano e Valdobbiadene raggiungerà circa 93 milioni di bottiglie vendute (+ 3%) e 521 milioni di euro di fatturato (+6%). Un aumento soprattutto in valore che premia la politica di aumento del prezzo medio a bottiglia recentemente adottata. Bene anche la produzione biologica per cui si attente una umento del 20% nel venduto rispetto al 2016.
A livello di export, i dati relativi al 2016 evidenziano un giro d’affari di 180,9 milioni di euro, in crescita del 14% in valore, mentre il progresso in volume è del 12% per un totale di 35,8 milioni di bottiglie. La Germania si conferma il primo mercato di esportazione, con una crescita del 15% a valore corrispondente a 40 milioni di euro. In Svizzera la progressione arriva al 16% a valore, pari a 33 milioni di euro, e in Austria al 14%, per 8,8 milioni di euro in tutto. In controtendenza il Regno Unito, che perde il 9% e si posiziona a 27,5 milioni di euro. In forte aumento il Benelux (+74%) per un giro d’affari di 14,8 milioni di euro, mentre oltre oceano crescono sia Usa (+8%, 13,8 milioni di euro) che Canada (+12% 6,1 milioni di euro).
Infine, l’Italia. In tutte e quattro le macro aree Nielsen, il Conegliano Valdobbiadene continua a crescere e il nordest si conferma la prima area con un incremento del 6% rispetto al 2015 e 20 milioni di bottiglie vendute; il nord ovest registra un +8% raggiungendo un volume del 17,3 milioni di bottiglie. Stabile il centro Italia con 7,8 milioni e in forte crescita l’area sud e isole (+12%) a 4,4 milioni di bottiglie vendute.