Quote latte: respinto ricorso dell’Italia
L’Italia deve recuperare tutti gli aiuti forniti agli allevatori che non avevano rispettato le “quote latte” europee fra il 1995 e il 2002, compresi quelli legati all’allungamento delle scadenze concesse fra il 2010 e il 2011. Lo ha stabilito oggi con una sentenza la Corte europea di Giustizia, respingendo un ricorso dell’Italia e ribaltando la decisione del Tribunale Ue che nel 2015 lo aveva parzialmente accolto.
Secondo la Corte, la legge con cui l’Italia ha fatto slittare al 30 giugno 2011 la rata annua di rimborso in scadenza il 31 dicembre 2010, ha trasformato in un aiuto nuovo e illegale tutto il regime di aiuti concesso un tempo, a condizioni diverse, dal Consiglio Ue. Per effetto della sentenza saranno dovuti gli interessi dal 2003.