Prodotti innovativi: caffè con le vinacce
Le vinacce per dare aroma particolare anche al caffè. E’ l’idea di Francesco Donati titolare di Liolà- Caffè Italiano, piccola azienda di Conegliano Veneto nel Trevigiano. Dalla selezione delle uve migliori e certificate Bio dell’ultima vendemmia ha ottenuto vinacce da utilizzare per il suo caffè artigianla e che esporta in molti Paesi.
“Dopo duri anni di ricerca, – racconta Donati – aiutato da esperti del settore vitivinicolo, abbiamo finalmente raggiunto l’equilibrio ideale e abbiamo creato il primo caffè in assoluto legato al territorio. Un miracolo che conferma come il Veneto sia sempre all’avanguardia mondiale per creatività e genialità. Anche i vignaioli ci credono, al punto che mi hanno dato incarico di produrre un caffè in co-branding. Sarà cioè un caffè realizzato da Liolà con le loro vinacce, e che quindi porterà anche il nome della cantina stessa”.
Il mercato del caffè, osserva il produttore veneto,”sta cambiando. Oggi il consumatore è informato, e quindi esigente, e vuole decidere lui cosa consumare. Per un ristoratore, al termine del pasto della clientele, la domanda giusta è “Quali caffè?”. Questo comporta che il ristoratore si sia attrezzato per avere una Carta dei Caffè, così come ha la carta dei vini. E in una carta dei caffè che si rispetti, non ci sono miscele di caffè ma mono-origine, proprio per dare la possibilità al consumatore di scegliere il caffè che abbia il gusto che preferisce: più dolce come il Brasile, più amaro come il Colombia, più forte come l’Etiopia. Noi di Liolà produciamo e proponiamo ai nostri clienti ristoratori tutti questi mono origine, e in più abbiamo aggiunto l’eccellenza dei caffè con vinacce. Sono caffè da noi brevettati, unici al mondo”.
Liolà accanto ai caffè tradiizonali (Arabica, Robusta ecc.) ne propone già alcuni allo Chardonnay, al Cabernet, al mais Corvino.