Con Satispay paghi la spesa da Esselunga
Satispay, la startup innovativa fondata nel 2013 da Alberto Dalmasso e che ha come partner finanziario Iccrea Banca, entra nel mondo della Grande Distribuzione grazie a un accordo con Esselunga. Grazie all’intesa entro l’estate sarà pagare con lo smartphone e la app Satispay in tutti i 154 punti vendita della catena di supermercati in Italia.
Tecnicamente, Satispay ha integrato il proprio sistema direttamente nelle casse di Esselunga, e ciò consente la gestione del pagamento con la massima semplicità e precisione, sia per gli addetti, sia per i clienti. I consumatori, infatti, potranno saldare la spesa in barriera e/o alle postazioni a self-service attraverso l’app Satispay installata sul proprio smartphone solo selezionando il punto vendita in cui si trovano (che, grazie alla geolocalizzazione dell’app, comparirà come il primo della lista), digitando l’importo del conto e, con un singolo tocco, inviando il pagamento. La transazione, anche in presenza di una configurazione multi postazione come quella di un supermercato, sarà automaticamente riconosciuta e accettata.
Negli ultimi quattro anni Satispay ha convinto 16 mila esercenti italiani con una commissione fissa di 20 centesimi per i pagamenti sopra i 10 euro (gli incassi inferiori non hanno costi). Da Benetton a Grom passando per i benzinai Total Erg. E per una lunga lista di piccoli bar o ristoranti. La stretta di mano con Esselunga si porta potenzialmente dietro mezza Gdo, essendo adesso Satispay integrato nel software dei registratori di cassa Ncr.
Gli utenti attivi dell’app sono 136 mila e mediamente compiono 6 transazioni e mezzo al mese.
Il 2018 dovrebbe essere l’anno dell’espansione internazionale partendo da Paes,i come la Germania, con un uso del contante simile al nostro. Per questo è stata aperta la sede londinese, che fa capo a un’omonima società di proprietà di quella italiana, per portare il servizio anche agli stranieri.