Tra i nuovi Cavalieri del Lavoro 5 esponenti del food

Francesco Mutti

Tra i nuovi Cavalieri del Lavoro nominati dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella sono cinque gli imprenditori operanti nel comparto agroalimentare. Si tratta di Giuseppe Ambrosi, Maurizio Cimbali, Giuseppe Valentino Condorelli, Pietro Di Leo e Francesco Mutti.

Ambrosi è proprietario dell’omonimo gruppo operante nel mondo caseario, leader nel segmento premium dei formaggi italiani e protagonista negli anni di numerose acquisizioni, tra cui la Abele Bertozzi nell’ambito del Parmigiano Reggiano e la francese Diprola, oggi Emmi Ambrosi France.

Maurizio Cimbali è presidente del gruppo Cimbali, leader mondiale nella progettazione e produzione di macchine professionali per caffè e altre bevande, con sede a Binasco (Milano). Il gruppo comprende i brand LaCimbali, Faema, Casadio e Hemerson, opera attraverso 3 stabilimenti produttivi in Italia e 7 filiali estere, impiegando complessivamente 660 addetti di cui il 65% in Italia e il restante 35% all’estero. Nel 2015 ha fatturato 159 milioni di euro (+8,7% rispetto al 2014), di cui circa l’80% derivante da vendite all’estero, con volumi di vendita complessivi pari a circa 46 mila unità.

Il catanese Giuseppe Valentino Condorelli è amministratore delegato dell’omonima industria dolciaria di Belpasso, fondata nel 1933 e famosa per i suoi torroncini. L’azienda produce oltre 160 specialità e occupa 50 addetti.

Pietro Di Leo è dal 2011 amministratore unico della Di Leo Pietro Spa, azienda nata nel 1860 ad Altamura (Bari) con stabilimento a Matera, impegnata nella produzione e commercializzazione di prodotti da forno. Con il suo ingresso in azienda, ha raddoppiato il fatturato portandolo a 19,7 milioni di euro nel 2016 e aumentando il numero dei dipendenti da 31 a 48 unità, diventando leader nel comparto salutistico integrale. È anche membro del consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Puglia e Basilicata.

Francesco Mutti è amministratore delegato dal 1994 del gruppo specializzato nella conservazione del pomodoro, con una produzione annua di 280 mila tonnellate l’anno che viene esportata in 82 paesi. Mutti occupa 266 dipendenti stabili e 416 stagionali.